Lo scorso Dicembre ha visto la pubblicazione del nuovo e tanto atteso Decreto Direttoriale n 251 che definisce le modalità operative del RENTRi.
Con il decreto ministeriale n. 59/2023 erano già stati approvati i nuovi modelli di registro di carico e scarico dei rifiuti e di formulario di identificazione dei rifiuti.
Con il Decreto Direttoriale n. 251/2023 del 19 dicembre 2023, dunque, vengono fornite le istruzioni per la compilazione di:
- il nuovo registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti (allegato 1)
- il nuovo formulario di identificazione dei rifiuti (allegato 2)
L’utilizzo di questa nuova modulistica sarà obbligatorio a partire dal 13 febbraio 2025, o comunque dal momento in cui le imprese obbligate si saranno iscritte al Registro Elettronico di Tracciabilità dei Rifiuti.
Il Registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti
Il modello di registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti dovrà essere compilato da:
- i produttori di rifiuti pericolosi;
- i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da:
lavorazioni industriali;
lavorazioni artigianali;
potabilizzazione;
altri trattamenti delle acque;
depurazione delle acque reflue;
abbattimento di fumi, fosse settiche e reti fognarie; che hanno più di 10 dipendenti;
- i trasportatori a titolo professionale di rifiuti pericolosi e non pericolosi;
- i commercianti e gli intermediari di rifiuti (pericolosi e non pericolosi);
- le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi, anche per i rifiuti che derivano dal trattamento (nuovi produttori);
- i Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio degli imballaggi e di particolari tipologie di rifiuti.
Il registro cartaceo, obbligatorio dal 13 febbraio 2025, potrà essere stampato utilizzando il format messo a disposizione dal portale del RENTRi.
I soggetti obbligati all’iscrizione al RENTRi a partire dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025, dovranno utilizzare il registro in formato digitale dal momento in cui sarà perfezionata l’iscrizione.
Le istruzioni per la compilazione del registro cronologico di carico e scarico sono suddivise in cinque sezioni, relative a:
- i produttori iniziali e i detentori, sia per i rifiuti prodotti/detenuti in una propria unità locale, sia per i rifiuti prodotti fuori dall’unità locale (rifiuti da manutenzione e piccoli interventi edili, rifiuti da manutenzione delle infrastrutture, rifiuti da assistenza sanitaria, rifiuti da pulizia manutentiva delle reti fognarie);
- i nuovi produttori, per i rifiuti derivanti da operazioni di trattamento di rifiuti;
- gli impianti di trattamento di rifiuti, per i rifiuti ricevuti da terzi e trattati in impianto;
- i trasportatori di rifiuti, sia per i trasporti ordinari che per la microraccolta;
- gli intermediari e commercianti di rifiuti senza detenzione.
Il Formulario di identificazione dei rifiuti (FIR)
Il modello di formulario di identificazione dei rifiuti si compone di tre moduli:
1. il modulo “base” da utilizzare nei trasporti ordinari in presenza di un produttore, di un trasportatore e di un destinatario, nonché di un eventuale intermediario;
2. un modulo (aggiuntivo) per il trasporto intermodale, che integra il formulario ordinario con l’indicazione dei terminalistie dei vari vettori che intervengono nel trasporto; questo modulo va utilizzato anche per indicare la presenza di più trasportatori o di più intermediari;
3. un ulteriore modulo (aggiuntivo) per la microraccolta, attualmente non utilizzabile in attesa di disposizioni regolamentari.
Anche il nuovo modello di formulario dovrà essere utilizzato su supporto cartaceo a partire dal 13 febbraio 2025 e sarà generato nel portale del RENTRI.
Solo a partire dal 13 febbraio 2026, il medesimo modello di formulario dovrà essere totalmente digitale se riguarderà trasporti di rifiuti pericolosi.
Prevista, ad ogni modo, una fase di test del sistema per verificare la reale applicabilità delle istruzioni, pertanto non è escluso che nel prossimo futuro ci siano modifiche e/o integrazioni.
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Per approfondire
Decreto direttoriale n.251 del 19 dicembre 2023
Istruzioni per la compilazione del registro cronologico di carico e scarico rifiuti
Istruzioni per la compilazione del formulario di identificazione del rifiuto