È andata nuovamente on air la campagna radio, digital e social “I Dj contro l’abbandono dei RAEE” promossa dal Centro di Coordinamento RAEE per il corretto smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, ideata e realizzata da TEND Milano. Il media planning è integrato da un’attività continuativa digital programmatic, social activation e influencer marketing destinati ai social di RaccoltaRaee.
Protagonisti della campagna pubblicitaria radiofonica che ha preso il via il 20 settembre sono ancora una volta alcuni tra i più celebri deejay italiani: Ylenia per Radio 105, Roberta Lanfranchi per RDS, Ringo per Virgin Radio, Cristiano Militello per R101. A loro si affianca la new entry Filippo Solibello per Rai Radio 1 e Rai Radio 2 con un nuovo spot da 30” che si aggiunge a quelli degli altri Dj. Complessivamente sono stati pianificati 559 passaggi distribuiti nell’arco di tutta la giornata. I passaggi a settimana sono ripartiti in maniera omogenea per assicurare una copertura continuativa per tutta il periodo pianificato. In totale sono previsti 134 milioni di contatti lordi.
Lo storytelling è diretto e divertente e incoraggia al rispetto per l’ambiente adottando piccoli gesti quotidiani, come il corretto conferimento dei rifiuti elettrici ed elettronici nei centri di raccolta RAEE presenti in tutta Italia. I Dj, con ironia e capacità di coinvolgimento, sensibilizzano i cittadini a compiere azioni a supporto dello sviluppo sostenibile, per prevenire le cattive abitudini di chi abbandona i RAEE disperdendoli nell’ambiente.
L’obiettivo della campagna cross media è di aumentare la consapevolezza e i volumi di raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), e ottenere una partecipazione attiva da parte dei cittadini. Raccolta che nonostante una iniziale battuta d’arresto a causa del lockdown non si è mai fermata.
Complessivamente, da gennaio ad agosto sono state raccolte e avviate a corretto smaltimento 229.561 tonnellate di RAEE, il 4,45% in più rispetto al pari periodo 2019.
Al termine del lockdown, tra maggio e luglio la raccolta è ripartita crescendo di mese in mese, con punte del +50% nel mese di giugno rispetto al pari periodo 2019. A trainare la crescita a livello di raggruppamenti, sono stati i RAEE della consumer electronics e dei piccoli elettrodomestici (R4), e dei grandi elettrodomestici bianchi (R2) che nei primi otto mesi dell’anno hanno evidenziato un incremento superiore al 7% rispetto al 2019. Un risultato particolarmente positivo legato a una incrementata sensibilità ecologica della popolazione a cui hanno certamente contribuito le campagne di comunicazione pianificate dal Centro di Coordinamento RAEE nell’ultimo biennio.
«La campagna on air in queste settimane» dichiara Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE «è la prosecuzione del piano di comunicazione che il Centro di Coordinamento RAEE ha avviato nella primavera di quest’anno. In una situazione di difficoltà in cui si è trovato il nostro Paese a causa della pandemia, con le conseguenze che questo protratto evento ha sulla vita di tutti noi, la raccolta dei RAEE ha registrato dati da record. Questo risultato è stato raggiunto grazie al contributo virtuoso di molti cittadini e consumatori e anche alla comunicazione che il Centro di Coordinamento RAEE ha realizzato in questi anni che ha come obiettivo l’educazione ambientale di chi vive in Italia. Aspettiamoci un 2020 migliore dell’anno precedente, almeno sulla raccolta dei RAEE. Non è sicuramente poco se si considera che a beneficiarne sono l’ambiente e i cittadini».