Dicembre n°3 2023

Una nuova importante tappa nella storia di Cobat mirata a garantire un futuro più sostenibile all’insegna dell’economia circolare. La nuova denominazione sociale, diventata realtà il 1° novembre 2023, è parte del processo avviato insieme ad Haiki+, sub-holding di Innovatec Spa, il gruppo leader nel settore della Clean Technology che ha acquisito la maggioranza del capitale sociale di Cobat a fine 2021. Non cambiano le attività, gli obiettivi e i valori della società per azioni, che - viceversa - vengono fortificati e integrati in un disegno ancora più grande, in grado di vincere le sfide green del domani.

Haiki Cobat è infatti una delle quattro divisioni che compongono Haiki+, il player del Gruppo Innovatec dedicato all’economia circolare che punta, attraverso la corretta valorizzazione dei materiali di scarto in tutto il territorio nazionale, a guidare la transizione verde come previsto dal Green Deal Europeo nelle agende 2030 e 2050. Si tratta di un ulteriore passo in avanti nell’evoluzione di Cobat che conferma la direzione già intrapresa quando - nel 2021- scelse un percorso di forte espansione e crescita nel mercato, senza dimenticare, tra gli obiettivi, quello di costruire un impatto positivo sulla società e l’ambiente, forte di un un’esperienza trentennale nel settore.

Il vantaggio economico e la sostenibilità possono viaggiare insieme

Una scelta dettata dall’esigenza di rispondere a 360 gradi ai problemi e alle richieste delle imprese che operano in ambito ambientale e nel recupero dei materiali giunti a fine vita, guardando al profitto, ma senza dimenticare il benessere complessivo della società in cui opera. Proprio la decisione di essere allo stesso tempo società di capitali e società benefit ha permesso a Cobat di mantenere il suo Dna green dimostrando che il vantaggio economico e la sostenibilità possono viaggiare insieme, promuovendo allo stesso tempo una cultura di attenzione all’ambiente e al sociale, con iniziative sia in Italia che all’estero.

Scelte che si confermano ancora una volta, in seno a questa nuova tappa evolutiva. Haiki Cobat, infatti, mantiene la stessa forma sociale di società per azioni e società benefit, e accoglie nella nuova denominazione l’intento di contribuire a costruire un’immagine integrata del brand e della struttura Haiki+, che opera verticalmente e orizzontalmente nella filiera del fine vita, di cui Cobat è divenuta orgogliosamente parte integrante.

Haiki

Le 4 componenti di Haiki+ e la capacità di gestire tutte le tipologie di rifiuto

Haiki in giapponese significa “scarto, ferraglia”, il rifiuto che Haiki+ valorizza attraverso servizi altamente qualificati di raccolta, trasporto e recupero di materia. Il segno “+” rappresenta la mission: superare il semplice smaltimento di rifiuti, trasformando la materia di scarto in risorsa di valore. Haiki+ è un ecosistema di aziende che coniuga l’innovazione e la sostenibilità dell’economia circolare con un passato di competenze e professionalità maturate in molti anni di attività sul campo.

Con impianti specializzati e strategicamente dislocati su tutto il territorio italiano, Haiki+ offre una vasta gamma di servizi ambientali innovativi e integrati. Un universo di circolarità attorno cui orbitano 4 divisioni all’avanguardia, Haiki Cobat, Haiki Recycling, Haiki Electrics e Haiki Mines, in grado di gestire tutte le tipologie di rifiuto. Un ecosistema di aziende che, ogni giorno, si impegna a guidare le imprese nel trattamento, nella gestione e nella valorizzazione dei rifiuti. Questa pluralità di competenze permette ad Haiki+ di trasformare il rifiuto in risorsa.

Haiki Cobat Spa: obiettivi di beneficio comune e attenzione alla “compliance”

Nell’evoluzione da Cobat ad Haiki Cobat, la società rinnova il proprio impegno verso il bene comune. L’impegno si traduce anche nell’attenzione alla “compliance” - ossia alla conformità alle norme - in un settore caratterizzato da non pochi fenomeni di opacità e mancato rispetto della tutela per l’ambiente.

Haiki Cobat aiuta le aziende del proprio sistema a perseguire uno sviluppo sostenibile che apporti benefici non solo all’ambiente, ma anche all’intero sistema economico nazionale, riducendo gli sprechi e generando nuove materie prime in un’ottica di economia circolare, guidato dai valori della trasparenza e del rispetto delle persone. Perché solo un contesto di legalità e sicurezza garantisce i principi della libertà di impresa e contribuisce a uno sviluppo sano del mercato. Inoltre, l’adozione di un Sistema di Gestione integrato Qualità, Ambiente, Sicurezza informatica insieme alla Compliance ex d.lgs 231/2001 e a quella Antitrust, rientra in una più ampia visione strategica, volta ad assicurare il raggiungimento degli obiettivi statutari.

Diverse infatti le soluzioni targate Haiki Cobat che rappresentano di fatto una “filiazione” del sistema stesso, facendo dell’adozione verso standard certificati, un vero e proprio modello operativo. Un esempio? Cyclus, la nuova rete certificata degli autodemolitori per la gestione trasparente e in sicurezza dei veicoli fuori uso: essa favorisce il recupero di materie prime preziose dando un contributo alla mobilità sostenibile e al contrasto della crisi climatica.

I servizi offerti e la presenza sul territorio

Haiki Cobat, parte del Gruppo Haiki+, offre servizi di gestione dei prodotti giunti a fine vita, consulenza e formazione alle imprese per lo sviluppo sostenibile. Collabora strettamente con le più importanti Aziende del Paese e investe costantemente in innovazione e ricerca. Haiki Cobat offre alle Aziende servizi integrati e personalizzati di raccolta, trattamento e avvio al riciclo di pile e accumulatori esausti, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), inclusi i moduli fotovoltaici, pneumatici fuori uso (PFU), prodotti in materiale composito e prodotti tessili a fine vita. La sua rete fa riferimento a un network logistico e di impianti selezionati in base ai più rigidi standard ed è presente, in modo capillare, su tutto il territorio nazionale.

Questo approccio mira a ridurre le emissioni di CO2 e polveri sottili associate al trasporto dei rifiuti. La Società può contare su un network logistico costituito da oltre 70 aziende per una raccolta vicina al “chilometro zero”. I 24 impianti sul territorio italiano garantiscono il corretto recupero e la valorizzazione dei materiali. L’intero flusso dei rifiuti viene controllato in ogni passaggio, per una piena tracciabilità delle operazioni e la totale sicurezza delle parti coinvolte.

La presentazione a Ecomondo, la più grande fiera italiana della green economy

Il nuovo ecosistema integrato per la gestione dei rifiuti è stato presentato anche a Ecomondo, la fiera della green economy più importante d’Italia e tra quelle di riferimento in Europa, organizzata a Rimini. “Haiki+ è uno dei più grandi player d’eccellenza nel sistema dell’economia circolare - ha dichiarato Nicola Colucci, presidente di Haiki+, alle agenzie di stampa - Grazie alle competenze delle quattro realtà che lo animano e al valore integrato dei servizi offerti, mira non solo alla corretta gestione dei materiali di scarto, ma vuole essere una guida nel processo di transizione ecologica del Paese. Il processo di transizione green richiede un approccio circolare e sostenibile della gestione dei rifiuti. Per fare la differenza è necessaria l’esperienza di chi conosce il settore da anni e può trasformare ciò che viene percepito come un dovere e uno scarto, in risorsa e concrete opportunità di business, senza mai dimenticare la tutela dell’ambiente. Questa è Haiki+”.

INNOVATEC GROUP

Haiki + è la sub-holding del Gruppo Innovatec, dedicata all’economia circolare. Con oltre 60 anni di storia, il Gruppo Innovatec è uno dei key player nel settore della Clean Technology con l’obiettivo di trainare le imprese verso un futuro di sostenibilità consapevole, innovativa e responsabile. Il Gruppo supporta le comunità a ridurre il proprio impatto ambientale fornendo soluzioni innovative, realizzabili e in linea con le criticità ambientali più urgenti.

Caratterizzato da resilienza, esperienza e innovazione, il Gruppo Innovatec punta a realizzare gradualmente obiettivi di ampio respiro, diversificando e integrando con coerenza i servizi che offre. Il tutto grazie ad una piattaforma poliedrica di eccellenza e multidisciplinarietà che permette una consulenza personalizzata, estesa e completa.