Marzo n°1 2023

Giancarlo Morandi

Per la prima volta da quando l’uomo sapiens ha popolato il nostro pianeta i problemi su scala mondiale che stiamo vivendo sono all’attenzione di ognuno.

Le centinaia di milioni di persone che subiscono le tragedie della fame della guerra della malattie sono davanti a noi e presenti sempre nelle nostre considerazioni sul futuro dell’umanità.

Ma nel quadro non vi sono solo pennellate oscure, per nostra fortuna vi sono anche pennellate di luce.

Vi sono donne e uomini impegnati a ricercare un futuro migliore, non solo in termini di tempo immediati, ma traguardando il futuro che aspetta la discendenza dei nostri figli.

A queste persone che sanno impegnarsi per un futuro migliore va oggi il merito di guardare all’economia circolare non tanto come un fattore economico e ambientale ma come uno stile di vita completamente diverso da quello del passato.

La nascita di organizzazioni capaci di raggruppare anche aziende tra loro concorrenti per traguardare un impegno comune attento al futuro di tutti è un esempio di come stia cambiando il paradigma di riferimento.

La volontà della ricerca di nuovi modi di utilizzazione delle risorse, dalla così detta materia oscura, agli scarti di produzione, al fine vita utile dei prodotti, ebbene questa volontà sta dando finalmente i suoi buoni frutti.

Certamente gli esempi non mancano per quanto riguarda il recente passato ma è la scala delle dimensioni e delle persone coinvolte che oggi fa la differenza.

Questo numero di Ottantadue è una finestra sul nuovo stile di vita a cui tutti noi siamo chiamati: gli impegni che il mondo del tessile sta prendendo sono un segnale pieno di luce.

Il mondo del tessile riguarda l’intera umanità e tutti i luoghi di questo pianeta.Il lavoro oggi in atto è dunque motivo di grande speranza per un futuro degno di essere vissuto.

Certo il cammino ancora da percorrere non è facile, gli ostacoli organizzativi, economici e legislativi da affrontare sono ancora molti: ma noi siamo sicuri che la consapevolezza e l’intelligenza degli attori in campo sapranno superarli anche con l’aiuto di chi come Cobat rappresenta esperienze forse limitate nelle dimensioni ma eccellenti nelle soluzioni adottate.