Ottobre n°2 2020

bonus mobilità

Foto di: Emanuela Fagioli

Il Governo spinge sull’acceleratore della mobilità sostenibile mettendo in campo bonus e incentivi sia per le auto a emissioni zero sia per bici e monopattini a propulsione elettrica.

Tra le varie misure introdotte con il “Decreto Agosto” 104/2020, c’è infatti un ulteriore aumento degli incentivi per i veicoli ecologici. L’articolo 74 del decreto, intervenendo su quanto previsto nel DL Rilancio, prevede un “Incremento del fondo per l’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di CO2 g/Km - automotive” prevedendo 400 milioni di euro in più.

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La normativa ha poi cambiato le tabelle di ripartizione dell’incentivo riconosciuto a chi, fino al 31 dicembre 2020, acquista un autoveicolo nuovo di categoria M1 (mezzi per il trasporto di persone, con un massimo di 9 posti compreso quello del conducente), con emissioni di CO2 fino a 110 g/km. Per quanto riguarda le auto con emissioni da 61 a 90 g/km, gli incentivi sono stati potenziati: 1) 1.750 euro se c’è contestuale rottamazione di un veicolo vecchio di almeno dieci anni; 2) 1.000 euro in caso di acquisto senza rottamazione.

Per le auto con emissioni da 91 a 110 g/km, il contributo non è cambiato ed è pari a: 1) 1.500 euro, se c’è rottamazione di un veicolo vecchio di almeno dieci anni. 2) 750 euro, in caso di acquisto senza rottamazione. Per la seconda auto rottamata è previsto invece solamente un credito d’imposta.

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Inoltre, presso il ministero dello Sviluppo economico, viene istituito un fondo, con una dotazione di 90 milioni di euro, finalizzato all’erogazione di contributi per l’installazione di infrastrutture (colonnine) per la ricarica di veicoli elettrici effettuata da persone fisiche nell’esercizio di attività d’impresa, arti e professioni, nonché da soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società (Ires).

Con il Decreto varato il 14 agosto dal Governo è stato inoltre reso attuativo il Bonus mobilità per promuovere forme di micromobilità sostenibile alternative al trasporto pubblico locale. L’incentivo è pari al 60% su una spesa massima di 500 euro per l’acquisto di biciclette (anche a pedalata assistita) e di monopattini, hoverboard e segway, o per l’utilizzo di forme di mobilità condivisa. L’incentivo può essere utilizzato dal 4 maggio al 31 dicembre di quest’anno.

Il via libera definitivo al bonus - dopo le firme dei ministri Sergio Costa (Ambiente) Roberto Gualtieri (Economia) e Paola De Micheli (Trasporti) - è stato pubblicato il 5 settembre scorso in Gazzetta Ufficiale. La normativa richiama il Decreto Rilancio e il precedente Decreto Clima del 2019 finalizzato alla riduzione delle emissioni inquinanti, nei quali erano già previste alcune forme di incentivazione verso la mobilità green. La crisi legata al Coronavirus e la volontà di insistere nel contrasto ai mezzi diesel e benzina hanno portato a una rivisitazione del Bonus mobilità per ampliarne l’effetto e favorire forme di trasporto alternative rispetto al trasporto pubblico locale. In totale sono stati messi a disposizione 120 milioni di euro.

L’articolo 1 della legge parla espressamente di “Un programma finalizzato a ridurre le emissioni climalteranti e inquinanti” che incentiva almeno fino a dicembre “forme di mobilità sostenibile alternative al trasporto pubblico locale operate dagli enti locali per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19”. Si entra poi nel merito di quali siano i beneficiari e le modalità di erogazione del bonus. Possono ottenere l’incentivo i residenti maggiorenni nei capoluoghi di regione, nelle città metropolitane, nei capoluoghi di provincia e nei comuni con una popolazione superiore ai 50.000 abitanti. I centri più piccoli sarebbero stati esclusi perché la misura mira a contenere il traffico e i disagi che risulterebbero essere maggiori soprattutto nelle grandi città dove già bisogna fare i conti con una minore efficienza del trasporto pubblico in termini di spazi e servizi nel delicato periodo post Covid-19.

L’articolo 4 del testo normativo conferma quindi che “al beneficiario è riconosciuto un buono mobilità pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 500”. Tale incentivo può essere utilizzato per: “a) l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita; b) l’acquisto di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica; c) l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture”.

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I Bonus mobilità vengono emessi secondo l’ordine temporale di presentazione delle istanze fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Da segnalare infine che per poter ottenere l’incentivo è necessario registrarsi sull’applicazione web prevista dalla normativa e che l’identità dei beneficiari, in relazione ai dati personali, è accertata attraverso lo Spid. Gli interessati, qualora non ne fossero già in possesso, devono quindi richiedere l’attribuzione dell’identità digitale.