Giugno n°2 2022

AUTOPROMOTEC

Foto: Cobat

Le aspettative erano grandi per l’edizione 2022 di Autopromotec e lei, la più specializzata rassegna internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, ha saputo dimostrarsi al top.

Una fiera con un patrimonio invidiabile di specializzazione, rappresentatività e professionalità che, grazie agli espositori sempre qualificati, ha tenuto il passo, in quasi cinquant’anni di storia, con la crescita tecnologica e professionale del settore automotive, diventando un riferimento imprescindibile tra domanda e offerta, come luogo dove si possono ancora cogliere opportunità di business e creare networking, a livello globale. Autopromotec è di fatto una fiera di tante fiere specializzate dove, grazie al focus hall-by-hall del salone, i visitatori hanno potuto agevolmente pianificare percorsi merceologici personalizzati a seconda degli interessi professionali.

Governo e Regione hanno sostenuto e promosso nei mesi precedenti l’evento a livello internazionale. E sono stati oltre 1.300 gli espositori dislocati su una superficie di 141.000 m2. Certamente forte l’impronta europea delle aziende presenti ma un totale ragguardevole di 43 paesi rappresentati. Anche il numero dei visitatori è di assoluto valore e si avvicina ai record pre pandemia.

Molte delle più importanti associazioni di categoria a livello internazionale si sono date appuntamento ad Autopromotec anche per discutere di quello che sarà il futuro della mobilità, in una cornice, quella della città di Bologna al centro della Motor Valley, famosa anche per la propria ospitalità.

Tecnologia e innovazione, attualità ed evoluzione, confronto e aggiornamento. Questi paradigmi ben riassumono Autopromotec 2022 e in questo contesto Cobat non poteva certo mancare.

Cobat è stata presente in Autopromotec con l’intera piattaforma di servizi. In particolare massima attenzione è stata riservata a Cobat Tyre e a tutte le soluzioni dedicate al mondo dell’automotive: Percorso Cobat dedicato agli autodemolitori e alle case automobilistiche e Cobat Box Litio, la soluzione per stoccare e trasportare in totale sicurezza accumulatori e pile al litio, altrimenti di problematica gestione.

Cobat Academy ha offerto inoltre ai visitatori la possibilità di partecipare - in presenza presso lo stand - ad alcune pillole formative del programma Cobat Academy.

Per l’evento fieristico Cobat ha scelto una comunicazione in stile “cartoonesco”, rappresentando ogni consorzio di filiera per mezzo di un personaggio protagonista: Mr Pneus, Freego il Figo, Super Bat, Eolino ognuno al centro delle “storie circolari” che ogni visitatore dello stand ha potuto scoprire inquadrando il QR code presente sui materiali presso lo stand.

Il mini sito dedicato www.storiedicobat.it presentava poi quattro e-book che ciascun ospite ha potuto scaricare sul proprio device.

L’obiettivo del concept che ha ispirato la comunicazione - ci spiega Viviana Eramo dell’ufficio comunicazione Cobat - è stato quello di esaltare la grande “opera” compiuta da Cobat in oltre trent’anni di attività  narrando “una storia fatta di storie a lieto fine”, dove ogni prodotto torna a vivere diventando una nuova risorsa e quindi una nuova storia da raccontare e tramandare alle future generazioni.

Nella realizzazione la presenza del “libro” - nel nostro caso i quattro e-book che i visitatori potevano scaricare sul proprio device - oltre che mezzo narrativo e comunicativo, ha voluto simboleggiare la profonda Cultura Cobat, che dal suo inizio lo ha visto interprete di una costante opera di sensibilizzazione ambientale e di diffusione e promozione dell’economia circolare.”

A chiusura della tre giorni bolognese, è stata ampia la soddisfazione dei vertici aziendali Cobat.