Ottobre n°2 2020

E_Mob

Foto di: Emanuela Fagioli

In questa edizione straordinaria aumentano le giornate del festival con una mostra di veicoli a emissioni zero nelle vie del cuore di Milano e importanti conferenze in streaming.

Si annuncia come un’edizione straordinaria quella di E_mob, il Festival Nazionale della Mobilità elettrica, in programma dal 7 all’11 novembre prossimi a Milano. E lo sarà per le molte novità attese, per i protagonisti, i luoghi, i veicoli in esposizione, i temi green in programma, il vastissimo pubblico che verrà raggiunto.

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Alla prestigiosa location dell’auditorium “Testori” di Palazzo Lombardia, sede della Regione, si aggiungono le altrettanto suggestive dimore di Palazzo Giureconsulti e di Palazzo della Ragione, a due passi dal Duomo. Edifici storici affacciati su piazza Mercanti, dalla quale si snoderà l’area espositiva di veicoli a emissioni zero fino a piazza Castello, proprio davanti alla fortificazione che ospitò la prima edizione di E_mob. Una delle vie del passeggio più celebri di Milano, via Dante, diventerà perciò uno spazio divulgativo dove si presenteranno tutte le novità del settore dell’elettromobilità per i prossimi anni.

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A dilatarsi sono pure i giorni della rassegna che diventano cinque, con i due iniziali del fine settimana (7 e 8 novembre) durante i quali i mezzi ecologici in esposizione anticiperanno la tre giorni della tradizionale Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica (9-11 novembre) che trasformerà Milano nella capitale europea della mobilità sostenibile.

La comunità di E_mob

“E_mob” è un coordinamento di istituzioni, aziende e associazioni attive nel promuovere la mobilità elettrica come strumento per rendere più sostenibile il comparto dei trasporti. Per questa quarta edizione la comunità di E_mob si amplia, con nuovi membri di prestigio come Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) senza dimenticare l’apporto dei rappresentanti di numerose realtà locali, come i Comuni dell’area metropolitana milanese e quelli firmatari della Carta Metropolitana della Mobilità Elettrica.

Per il 2020 i componenti del Comitato promotore sono: Regione Lombardia, Comune di Milano, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, A2A, ATM, Class Onlus, Cobat, Enel X, Edison, Gruppo Hera, IGPDecaux. Il Comitato scientifico è invece formato da: Agenzia Mobilità Ambiente Territorio, Anfia, Cei Cives, Innovhub, Motus-e, Rfi, Rse - Ricerca Sistema Energetico e Unrae. Hanno dato il loro patrocinio: Agens, Amsa, Anaci, Cisambiente, Confindustria Ancma, Utilitalia, Ministero dell’Ambiente, Anci. Queste invece, le città promotrici della Carta della Mobilità Elettrica: Milano, Torino, Firenze, Varese, Bologna.

La diretta streaming

Cuore di E_mob resta la tre giorni di incontri, conferenze e workshop dal quale in passato sono uscite molte delle proposte adottate dai Governi per favorire i trasporti a basse emissioni, come gli incentivi ai veicoli elettrici a due e quattro ruote o i provvedimenti per agevolare la ricarica inseriti nel recente “Decreto Semplificazioni”. Una rassegna che l’anno scorso ha attirato oltre 2.500 uditori davanti ai 120 relatori presenti nei 20 convegni in programma e che quest’anno si dividerà tra Palazzo della Regione e Palazzo Giureconsulti con un unico proposito da perseguire: elaborare soluzioni efficaci per la decarbonizzazione del comparto dei trasporti, necessaria per il raggiungimento degli obiettivi di contenimento del surriscaldamento globale fissati dall’Accordo di Parigi del 2015. Una finalità al centro anche del secondo seminario nazionale Anaci (Associazione nazionale amministratori condominiali) in calendario l’11 novembre.

A cambiare rispetto al passato sarà la modalità dei convegni, con inviti limitati nelle sedi dei dibattiti e una nuova piattaforma informatica ad assicurare la visione di tutti gli incontri in diretta streaming (https://emob-italia.it). Una scelta voluta, naturalmente, per garantire un elevato livello di sicurezza sanitaria a relatori e presenti, senza penalizzare la divulgazione dei contenuti.

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L’importante coinvolgimento delle scuole

Oltre ad essere sempre di più un festival di popolo visti i veicoli elettrici in mostra lungo alcune delle vie simbolo del centro di Milano, l’edizione 2020 di E_mob sarà straordinaria anche per il coinvolgimento di ragazze e ragazzi, i cittadini del futuro che più di tutti dovranno affrontare le conseguenze dei cambiamenti climatici nei decenni a venire. Sono state coinvolte le scuole primarie e secondarie di I e II grado dell’area metropolitana di Milano, insieme a numerosi altri istituti appartenenti ai Comuni firmatari della Carta della Mobilità Elettrica. Agli studenti sono dedicate molte attività didattiche sui temi della mobilità sostenibile, dell’energia rinnovabile, della tutela ambientale e delle risorse naturali. Una serie di workshop esperienziali, animazioni, contributi di e-learning e percorsi didattici realizzati con il coordinamento del Comune di Milano, l’ospitalità della Camera di commercio e il contributo di tutti i partner.

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Gli incoraggianti dati dell’elettrico

Anche grazie all’impegno di E_mob il mercato dell’elettrico ha ricevuto una scossa importante. Nonostante l’Italia sia ancora indietro rispetto ad altri Paesi europei, cresce infatti anche da noi l’immatricolazione di veicoli a emissioni zero. Grazie anche agli incentivi (fonte Motus-E) le auto elettriche pure (Bev) e plug-in (Phev), hanno registrato a settembre un incremento pari, rispettivamente, a +234% per le prime e +275% per le seconde rispetto allo stesso mese del 2019. Gli scenari di penetrazione delle elettriche, che prevedevano 20.000 mezzi immatricolati nel 2020, saranno quasi certamente rivisti a salire dato che a tre mesi dal 2021 siamo già a quota 17.500 Bev immatricolate.

Class Onlus: «E_mob diventa un evento di popolo»

Tra i protagonisti dell’organizzazione di questa quarta edizione di E_mob ci sono ancora una volta l’associazione Class Onlus e Cobat. «Dopo una fase di confronto su temi tecnici e istituzionali, quest’anno E_mob
diventa ancora di più un evento di popolo: si passa ai cittadini, si entra nei luoghi più importanti della città - dichiara Camillo Piazza, presidente di Class Onlus e ideatore di E_mob - Ormai è chiaro a tutti che la mobilità elettrica non è più una prospettiva, ma una realtà che noi vogliamo mettere sempre più a conoscenza del grande pubblico. Con questa iniziativa le persone che passeggiano per Milano potranno vedere da vicino le auto, le moto, i mezzi pubblici esposti in alcune delle vie più celebri del centro. Non sarà solo un appuntamento per addetti ai lavori, ma per tutta la popolazione. L’interesse per i veicoli elettrici sta crescendo anche grazie agli incentivi di Governo e Regioni - incalza Camillo Piazza - Il Covid ha purtroppo rallentato il lavoro innovativo di diverse case automobilistiche, ma ormai tutte le aziende puntano sulle auto a emissioni zero e quindi dobbiamo insistere nella nostra battaglia per la sostenibilità. Come l’anno scorso, anche questa volta Fca sarà al nostro fianco, e con lei marchi prestigiosi quali Renault, Psa e altri».

Il presidente di Class Onlus si dice quindi molto contento anche del coinvolgimento degli studenti. «Per motivi legati alle normative di sicurezza sanitaria non abbiamo potuto coinvolgere le scolaresche in presenza, ma ben 120 istituti tecnici superiori di Milano e dintorni si collegheranno via internet ai nostri eventi. Il Comune di Milano informerà i bambini delle scuole medie dell’evento, e con loro le famiglie. Insomma, una mobilitazione senza precedenti per l’elettrico».

L’impegno di Cobat e il ruolo delle batterie

Anche Cobat ha da sempre creduto con forza in E_mob. L’apporto della piattaforma di servizi per l’economia circolare per favorire la diffusione dei veicoli elettrici passa dalla seconda vita delle batterie: promuovendo il riutilizzo degli accumulatori - per esempio come storage - si possono abbattere i costi delle batterie stesse e rendere le auto a emissioni zero più competitive sul mercato. Il prezzo dei veicoli green, pur in diminuzione, resta ancora elevato rispetto a quelli a benzina e diesel proprio per il costo elevato delle batterie che li alimentano.

«Siamo tra i promotori di questo evento fin dalla sua prima edizione perché crediamo che l’elettrico sia essenziale per arrivare a una mobilità davvero sostenibile da un punto vista ambientale, economico e sociale - sottolinea il presidente di Cobat Giancarlo Morandi - E_mob è importante perché, oltre a promuovere una maggiore sensibilità green tra i cittadini, permette agli operatori del settore e alle istituzioni di fare il punto sulle normative e di approfondire gli aspetti tecnici. Penso per esempio alle batterie e al loro riutilizzo, un passaggio fondamentale per la diffusione delle auto elettriche sul quale occorre insistere.

Cobat continua a promuovere studi scientifici mirati con il Politecnico di Milano e altri importanti istituti di ricerca. Anche durante i mesi scorsi, molto difficili a causa del virus, abbiamo continuato a lavorare per dare una nuova vita agli accumulatori. In merito al riciclo delle batterie stiamo parlando con imprese francesi e tedesche per la messa a punto in Italia di un impianto pilota dedicato al recupero delle batterie al litio. Cobat è tra i soggetti promotori - conclude Morandi - anche del consorzio europeo Reneos, un organismo che fornisce un supporto prezioso alle aziende dal punto di vista tecnico e nell’ambito dell’armonizzazione e della applicazione delle normative».

Tutti temi che verranno trattati anche durante E_mob allo scopo di dare un’altra, decisiva, carica alla mobilità elettrica coinvolgendo una vastissima platea di persone, forti di numeri già confortanti raccolti nelle edizioni passate e di una storia fatta di risultati concreti.

Arriva E_Mob: il festival della mobilità elettrica raddoppia

La storia e i risultati

L’idea di dedicare ogni anno un incontro nazionale alla mobilità elettrica si è concretizzata per la prima volta il 27-28 maggio 2016 al Centro di Guida Sicura Aci di Lainate (Milano), dove si era svolto rEVolution - Electric Drive Days, l’evento con esposizione di prodotti, test drive in pista per auto, moto e bici, oltre a convegni, workshop e raduno dei possessori di veicoli elettrici. In quella sede era stata sottoscritta da Enel, Hera, A2A e Class Onlus e presentata al pubblico la Piattaforma d’indirizzo strategico per la mobilità elettrica in Italia, che ha portato alla creazione di un “tavolo” dedicato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dall’esperienza di quel “tavolo” si è andata formando la “comunità di E_mob” che ha avuto come primo atto l’elaborazione di elementi per una Roadmap della mobilità sostenibile redatti con supporto scientifico di RSE. Un primo segnale di una politica dedicata alla mobilità elettrica che, per la prima volta, ha coinvolto, oltre 80 soggetti tra i principali portatori di interesse del settore della mobilità, associazioni ambientaliste e di consumatori, rappresentanti delle amministrazioni pubbliche centrali e locali, istituti di ricerca. Sono state formulate alcune “Raccomandazioni” per uno sviluppo dell’elettromobilità in Italia. Dal 18 al 20 maggio 2017, al Castello Sforzesco di Milano, è stato così possibile per la “comunità di e-mob” organizzare la prima Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica, dove è stata presentata la Carta Metropolitana sulla Mobilità Elettrica. La pubblicazione (1° ottobre 2017) del prezziario della Camera di Commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi relativo alle colonnine di ricarica è stato un altro passaggio-chiave, poiché si tratta di uno strumento fondamentale per poter applicare gli articoli della legge 132/12 e del decreto 256/17 (Dafi) sull’istallazione su suolo privato ad uso pubblico delle colonnine.

L’anno successivo, dal 27 al 29 settembre 2018, sempre a Milano, in piazza Città di Lombardia, è stata organizzata la seconda Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica. E_mob è così diventato il più importante evento in Italia legato ai temi della mobilità elettrica. Durante l’edizione 2018 è stato presentato il Documento unitario di azioni e indirizzi per la mobilità elettrica, contenente la “delibera-tipo” per i Consigli comunali a favore della mobilità elettrica e l’articolato da inserire nella Legge di Bilancio 2019 per gli incentivi all’acquisto dei veicoli elettrici, approvata nella sua forma integrale dal Parlamento. L’attività della comunità di E_mob ha consentito di ottenere nel corso del 2019 l’approvazione di altri importati provvedimenti legislativi, come le agevolazioni per l’installazione di infrastrutture di ricarica ad uso privato e l’incentivazione di ciclomotori, microcar, scooter elettrici o ibridi. La terza edizione di E_mob, svoltosi dal 26 al 28 settembre 2019 a Milano in piazza Città di Lombardia, ha portato al raggiungimento di altre importanti risoluzioni. Di rilievo, ad esempio, le norme inserite nel “Decreto semplificazioni” pensate per agevolare le infrastrutture di ricarica. Le principali sono la garanzia di almeno un punto di ricarica pubblico ogni mille abitanti (60.000 colonnine in tutto il Paese), il taglio delle tariffe pubbliche di ricarica e installazione di colonnine nelle aree di servizio delle autostrade.

Alcuni numeri di E_mob

Nel corso degli anni la realtà di E_mob è costantemente cresciuta con numeri importanti e risultati concreti. Attualmente, il nucleo principale della comunità di E_mob è costituito da circa 30 soggetti tra istituzioni, aziende, associazioni. Numero che supera il centinaio di realtà considerando i diversi attori pubblici e privati con il quale è attivo un dialogo consolidato da oarte dei promotori. L’evento E_mob ha visto aumentare la partecipazione negli anni, raggiungendo nel 2019 la presenza di ben 120 relatori, oltre 2.500 uditori e più di 14.000 visitatori durante la tre giorni del Festival.
La rassegna è stata sostenuta da 45 sponsor. Nel 2019 sono stati pubblicati 485 articoli riguardanti la comunità di E_mob e i temi relativi alla mobilità sostenibile.