Informazioni di pubblica utilità

Piattaforma digitale istituita a settembre 2022 dal Decreto 177, il Registro unico telematico dei veicoli fuori uso (RVFU) è lo strumento nato per raccogliere i dati relativi ai veicoli fuori uso con l’obiettivo di digitalizzare le informazioni riguardanti ritiro, conferimento, presa in carico e rottamazione dei veicoli.

L’introduzione del Registro Unico Telematico Veicoli Fuori Uso coinvolge il settore degli autodemolitori oltre a quelli delle Agenzie di Pratiche Auto e i Concessionari di veicoli.

Da Ottobre 2023 sono state rese disponibili, in fase di sperimentazione, le procedure telematiche relative alla tenuta del registro.

Dal 4 marzo 2024 è stato aperto l’accesso al Registro per inserire i veicoli nel RVFU al fine di emettere il certificato di rottamazione (CRD) seguendo le procedure previste.

Dal 7 giugno 2024 cessa il doppio regime e diventa obbligatorio l’utilizzo del Registro telematico. Addio quindi, al Registro cartaceo dei veicoli fuori uso.

Chi è tenuto ad accreditarsi?
- centri di raccolta
- concessionari che accettano veicoli destinati alla demolizione
- gestori della succursale della casa costruttrice o dell’automercato che accettano veicoli destinati alla demolizione

Come accreditarsi?
I titolari dell’impresa devono richiedere l’Accreditamento attraverso il portale dell’automobilista, accedendo all’area riservata e seguendo le indicazioni per l’Accreditamento al Registro Telematico dei Veicoli Fuori Uso. Dopo l’accreditamento, è possibile creare ulteriori utenti con delega a operare per conto dell’azienda.

Cosa prevede la gestione del RVFU?
È previsto l’inserimento dei dati del veicolo e la creazione di un apposito fascicolo digitale – sottoscritto digitalmente - che contiene i vari documenti pertinenti e previsti dalla normativa.

Previste sanzioni nei casi di mancata o incompleta compilazione del registro e di accertate irregolarità.

Per approfondimenti www.ilportaledellautomobilista.it