Informazioni di pubblica utilità

Poco più di 3 mesi di tempo per rendere il nuovo registro unico telematico dei veicoli fuori uso una realtà. L’esecutivo ha tempo fino al 26 marzo 2021 per emanare le nuove disposizioni per rendere operativa la versione digitale di quello che fino ad oggi è stato il registro di entrata e uscita dei veicoli previsto dal Codice della strada.

Il nuovo registro telematico è previsto dal decreto legislativo 119 del 2020 di recepimento del "Pacchetto economia circolare" dell’Unione europea e viene istituito presso il ministero dei Trasporti. Saranno obbligati a utilizzarlo i titolari dei centri di raccolta dei veicoli fuori uso, i concessionari, i gestori delle case costruttrici e degli automercati. Attraverso questo strumento, tutti i soggetti citati potranno annotare le avvenute denunce e consegne delle targhe e dei documenti relativi ai veicoli fuori uso.

Fino a quando non ci saranno le disposizioni che rendono operativo il registro telematico, vale quanto stabilito dalla norma transitoria, ovvero dall’articolo 2, comma 2 del decreto legislativo 119/2020: si continuano ad applicare le regole sulla cessazione della circolazione previste dal regolamento attuativo del Codice della strada.

Consulta il decreto legislativo 119/2020 ​​​​​​