Informazioni di pubblica utilità

Neutralità climatica

Al giorno d’oggi circa tre quarti della superficie terrestre risulta significativamente modificata dalle attività umane. Quasi 4 miliardi e mezzo di persone, corrispondenti al 55% della popolazione mondiale, vivono in agglomerati urbani e la percentuale è destinata a salire raggiungendo l’80% entro il 2050.

Questo significa che, con l’aumento della popolazione mondiale e l’espansione delle aree urbane e periurbane, sempre meno spazio verrà riservato alla vita selvatica e gli spazi naturali diventeranno sempre più delle piccole tessere di un mosaico che, qualche secolo fa, ricopriva abbondantemente il Pianeta.

Eppure, proprio le città dipendono da ecosistemi sani e aree verdi in grado di garantire ai loro abitanti una serie di fondamentali servizi ecosistemici oltre che fornire un valido aiuto contro gli impatti dei cambiamenti climatici

Leggi l’articolo de La Svolta