Agosto, tempo di ferie. Gli uffici si svuotano, gli organici si riducono e qualcuno ferma la propria attività. Prima di andare a godersi le meritate vacanze, è meglio lasciare tutto in ordine per evitare sorprese al rientro. Ci sono ancora rifiuti in magazzino? Ci sono anche pile al litio? Avete controllato tutte le scadenze? E l’antincendio? Niente ansia, potete avere tutto sotto controllo e stare sereni sotto l’ombrellone. Basta seguire 4 semplici regole.
MUD e gestione amministrativa rifiuti
Il rispetto delle regole per il deposito temporaneo va dimostrato mediante la documentazione del caso: registri di carico e scarico rifiuti e formulari. Ogni anno, inoltre, bisogna trasmettere alla Camera di Commercio locale il proprio MUD, una vera e propria dichiarazione relativa ai rifiuti prodotti l’anno prima. Nel 2021 il termine massimo era il 16 giugno, ma nei due mesi seguenti è possibile presentare lo stesso la dichiarazione, pagando una piccola sanzione da 26 a 160 €.
Antincendio: prima di tutto la prevenzione
Le elevate temperature estive e la minore sorveglianza nel periodo di ferie costituiscono un serio problema per la sicurezza del proprio magazzino. Accanto al consiglio di vuotare il proprio deposito temporaneo dai rifiuti è bene, per quanto fattibile, diminuire la quantità di combustibili immagazzinati. Anche un comune deposito di carta, plastica o legno può diventare problematico, perciò andrebbe tenuto al livello minimo possibile. Se hai un sistema antincendio, o anche semplici estintori, può essere l’occasione per una manutenzione straordinaria, una verifica della funzionalità delle apparecchiature, o una sessione di addestramento extra: quand’è l’ultima volta che i tuoi addetti antincendio hanno usato una manichetta o un estintore?
Modalità gestione magazzino rifiuti
La norma prevede che il deposito temporaneo dei rifiuti, in attesa dell’invio a recupero o smaltimento, avvenga secondo regole precise. Ad esempio, è obbligatorio smaltire i propri rifiuti ogni tre mesi, a meno che non si scelga di gestirli in base al criterio volumetrico: in quel caso non si potranno accumulare in magazzino più di trenta metri cubi di rifiuti, di cui al massimo dieci costituiti da rifiuti pericolosi. In quest’ultimo caso non sarà comunque possibile estendere il deposito oltre l’anno. Se il tuo deposito temporaneo è vicino al limite contatta per tempo il tuo raccoglitore di fiducia, in caso di difficoltà puoi fare affidamento sulla rete di punti Cobat
Pile al litio: mettiamole in sicurezza
Un’attenzione particolare va dedicata alle pile al litio: potrebbero essere presenti nel tuo deposito come pile tal quali, oppure imballate o incorporate in vari oggetti, quali biciclette elettriche, monopattini o dispositivi elettronici di vario genere. Benché la sicurezza di questi apparati sia grandemente migliorata negli ultimi anni, rimangono un serio problema quando abbiano subito dei forti stress meccanici o termici: verifica che non siano esposte all’irraggiamento solare, e che non presentino rigonfiamenti.
E se vuoi essere ancora più al sicuro con il deposito temporaneo dei rifiuti, incluso quello delle batterie al litio, puoi dare un’occhiata al nostro catalogo Cobat Box!
Frutto dell’esperienza trentennale di Cobat nella gestione dei rifiuti, i Cobat Box sono disponibili in diverse misure e per un’ampia gamma di prodotti a fine vita. Il catalogo Cobat Box è costantemente aggiornato in base alle esigenze delle aziende e alle nuove tipologie di prodotti presenti sul mercato.
