Presentata in Commissione Europea la bozza di decreto sul RENTRi. RENTRi è il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, interamente digitalizzato, che dovrebbe consentire di abbandonare l’attuale sistema di carte bollate, basato su registri cartacei e formulari, risalente agli anni ’90.
Dalla bozza di decreto che il Governo italiano ha presentato, si evince che il sistema entrerebbe in vigore gradualmente, dando modo ai piccoli produttori di rifiuti di adeguarsi: è previsto infatti che i gestori di rifiuti e le aziende con più di 50 dipendenti si iscrivano “a decorrere dai 18 mesi ed entro i 60 giorni successivi” dalla data di entrata in vigore del decreto ministeriale. I produttori più piccoli si adeguerebbero successivamente e potrebbe essere prevista la possibilità di continuare ad usare dei registri di carta.
Tra le novità del decreto compare la possibilità di indicare il peso a destino sul registro, risolvendo uno dei punti di difficoltà della normativa attuale, mentre sparisce la possibilità di usare il volume come unità di misura dei rifiuti prodotti.
Trascorsi i tre mesi di osservazione, il decreto potrebbe essere pubblicato in Gazzetta, fissando così l’entrata in vigore del nuovo sistema a metà 2024. Continua a seguirci per conoscere le novità.
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