Informazioni di pubblica utilità

Nuovo Regolamento Europeo Batterie: quando entra in vigore?

Sebbene, com’è noto, il nuovo Regolamento Europeo sia stato approvato lo scorso luglio, l’entrata in vigore effettiva dei provvedimenti è prevista secondo vari step, dislocati nel tempo, con l’obiettivo di permettere ad operatori e produttori di adeguare processi e prodotti alle nuove regole.

Si parte a Febbraio 2024 e il processo di transizione sarà graduale fino al 2037, almeno. È bene ribadirlo da subito: la timeline fissata dal Regolamento potrebbe subire dei cambiamenti, dato che per la maggioranza degli adempimenti, il testo introduce la possibilità della pubblicazione di un atto delegato che potrebbe specificare o modificare gli articoli.

Ecco il calendario valido al momento:

Anno 2024
18 Febbraio

Il Regolamento viene effettivamente applicato in ogni suo articolo, secondo i tempi stabiliti dallo stesso.

Entro la stessa data, la Commissione Europea produrrà un atto delegato che spiegherà come calcolare l’impronta di carbonio e come dichiararla, in riferimento alle batterie dei veicoli elettrici. Nel caso in cui l’atto non venisse pubblicato almeno 12 mesi prima della sua entrata in vigore, la scadenza per la dichiarazione dell’impronta di carbonio verrà posticipata.

Previsti a seguire ulteriori atti per normare calcolo e dichiarazione dell’impronta di carbonio relativamente alle altre tipologie di batterie.

18 Agosto
Obbligatorio documentare prestazioni elettrochimiche e durabilità per alcune categorie (batterie per veicoli elettrici, batterie industriali ricaricabili con capacità superiore a 2 kWh e batterie di trasporto leggero), secondo parametri stabiliti dalla norma.A seguire, negli anni successivi, queste prestazioni dovranno rispettare degli standard minimi.

Dagarantire, inoltre, l’accesso alle informazioni contenute nel BMS (Battery Management System) per le batterie dei sistemi fissi di stoccaggio, batterie per i mezzi di trasporto leggeri e batterie per veicoli elettrici.

Anno 2025
18 Febbraio

Previsti due atti delegati: uno per stabilire la metodologia di calcolo dell’efficienza dei processi di riciclo; l’altro per regolare le classi di prestazioni relative all’impronta di carbonio delle batterie di veicoli elettrici.

18 Agosto
Entrano in vigore le disposizioni inerenti la gestione dei rifiuti di batterie, che sostituiranno quindi i meccanismi attualmente previsti dalla Direttiva 2066/66.

31 Dicembre
Allo scopo di sviluppare un’economia circolare efficiente, le batterie dovranno essere riciclate a fine vita con dei processi che garantiscano delle percentuali minime di recupero dei componenti principali, come litio o cobalto. Di conseguenza, le batterie nuove dovranno contenere una percentuale minima di materie prime provenienti da riciclo. Il 31 Dicembre 2025 si inaugura la prima disposizione in merito.

Sia nel fine vita che nella produzione, le percentuali minime richieste andranno a crescere nel corso degli anni, in modo da realizzare una transizione graduale e sostenibile anche da un punto di vista tecnico ed economico.

Anno 2026
18 Agosto

Entrata in vigore delle nuove disposizioni sull’etichettatura.

Previsti tre atti delegati: soglia massima per l’impronta di carbonio, metodologia per il calcolo di materiale riciclato nelle batterie, identificazione dei soggetti che hanno diritto ad accedere al Passaporto Digitale.

Anno 2027
18 Febbraio

Entrata in vigore del Passaporto Digitale.

Il passaporto Digitale è la registrazione elettronica per tutte le batterie per mezzi di trasporto leggeri, le batterie industriali con capacità superiore a 2 kWh e tutte le batterie per veicoli. Il documento digitale, contrassegnato con codice QR, fornirà, oltre alle informazioni generali, dettagli preziosi come composizione e architettura della batteria, procedure di smantellamento e misure di sicurezza, valori dei parametri di prestazione e durabilità nominali, stato di salute della batteria e storico di utilizzo (numeri di ciclo, temperatura, stato di carica). Il passaporto ha l’obiettivo di rendere tracciabile il ciclo di vita della batteria e le informazioni in esso contenute avranno diversi livelli di accesso (libero, organismi notificati e aventi diritto).

Anni dal 2030 al 2036
Previste disposizioni e aggiornamenti in riferimento all’efficienza dei processi di riciclo e contenuto di materiale riciclato

Dubbi su come gestire processi e prodotti, alla luce del Nuovo Regolamento?
Scrivi ad areaproduttori@cobat.it

Per sapere di più sul Regolamento clicca qui
Per scaricare il testo del Regolamento clicca qui.