Se sei una micro, piccola o media impresa e hai deciso di investire in tecnologia 4.0, economia circolare e risparmio energetico, ecco tutti i nuovi dettagli sul sostegno messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Le misure erano state annunciate lo scorso febbraio. Ora, a distanza di qualche mese, il MISE chiarisce - attraverso apposito decreto - le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso a tali agevolazioni.
È a partire dal 18 maggio che sarà possibile inviare – tramite piattaforma Invitalia – le richieste per accedere al pacchetto di incentivi in favore di programmi di investimento proposti dalle PMI. Anche se – come si legge sul sito web del dicastero - verrà data la possibilità di procedere alla compilazione della domanda già dal prossimo 4 maggio, attraverso la procedura informatica raggiungibile sul sito del gestore.
Le risorse complessive a disposizione ammontano a 678 milioni di euro per finanziamenti garantiti dal programma d'investimento europeo React-Eu e dai fondi di coesione. Di questi, quasi 428 milioni di euro sono destinati agli investimenti da realizzare nelle regioni del Mezzogiorno del Paese mentre circa 250 milioni di euro sono previsti per quelle del Centro-Nord. Una quota pari al 25%, poi, è destinata ai progetti proposti dalle micro e piccole imprese.
Quali le condizioni necessarie? Il Mise ricorda che le imprese che intendono richiedere tali incentivi non devono avere effettuato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso uno stabilimento situato in un’altra parte dello Spazio Economico Europeo (SEE) che realizzi prodotti o servizi oggetto dell’investimento, impegnandosi a non farlo anche fino ai 2 anni successivi al completamento dell’investimento stesso.
