Arrivano buone notizie per tutte le imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca. Il Ministero dello sviluppo economico ha reso noto che dal 17 novembre 2022 sarà possibile presentare domanda per richiedere le agevolazioni per realizzare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione negli ambiti di intervento del cosiddetto “Green new deal italiano”.
Tali agevolazioni, sottoforma di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduro, ammontano a 750 milioni di euro. Possono essere presentati programmi, anche in forma congiunta tra loro, fermo restando un importo progettuale a carico di ciascuna impresa partecipante di valore non inferiore a 3 milioni di euro e non superiore a 40 milioni di euro.
I progetti da presentare devono essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, servizi avendo chiari gli obiettivi di decarbonizzazione dell’economia, di economia circolare, di riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi, di rigenerazione urbana, di turismo sostenibile e di adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico.
I progetti ammissibili, inoltre, devono essere realizzati nell'ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale, avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.
A partire dal prossimo 4 novembre sarà attivata una fase di precompilazione delle domande, le quali dovranno essere inviate, esclusivamente online, tramite il seguente sito: https://fondocrescitasostenibile.mcc.it
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata al Green New Deal Italiano: https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/green-new-deal
