Oltre 3 miliardi di euro di finanziamenti bancari. È la cifra che al 30 giugno 2021 hanno ricevuto le startup e PMI innovative. Ma che significa impresa “innovativa”? Come si fa a diventarlo? E come accedere al Fondo di Garanzia? Ecco come funziona.
I dati citati arrivano direttamente dal 28° rapporto sul Fondo di Garanzia sulle startup e PMI innovative realizzato dalla direzione generale per la Politica industriale, l’Innovazione e le PMI del Ministero dello sviluppo economico, in collaborazione con MedioCredito Centrale.
Il report fotografa la situazione relativa al secondo trimestre del 2021 secondo cui, a giugno 2021, le startup innovative italiane hanno ricevuto complessivamente finanziamenti bancari per oltre di 1,8 miliardi di euro mentre le PMI innovative ne hanno ricevuto per oltre 1,2 miliardi (750 milioni dei quali solo nel 2020).
Come funziona il Fondo
La garanzia del Fondo è una agevolazione del Ministero dello sviluppo economico, finanziata anche con risorse europee, che può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari.
Ma come si può richiedere? Come si legge in una nota del MISE, le startup innovative, le PMI innovative e gli incubatori certificati possono attivare la copertura del Fondo di Garanzia gratuitamente, secondo una procedura altamente semplificata. La garanzia copre l’80% del prestito e può ammontare fino a 2,5 milioni di euro per impresa.
Nel concreto, l'impresa o il professionista non può inoltrare la domanda direttamente al Fondo ma dovrà necessariamente rivolgersi a una banca per richiedere il finanziamento.
L’agevolazione si rivolge a tutte le PMI innovative iscritte nella relativa sezione speciale del Registro delle Imprese.
Cosa si intende per PMI innovative
Introdotte nel 2015 con l’art. 4 del Decreto Legge 3/2015 (Investment Compact) con l’obiettivo di rafforzare la competitività del tessuto produttivo nazionale e di favorire una più capillare diffusione di innovazioni di tipo tecnologico in tutti i settori economici, le PMI innovative sono società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, e che operano nel campo dell’innovazione tecnologica, a prescindere dalla data di costituzione e dalla formulazione dell’oggetto sociale.
Ma come si diventa PMI innovativa? Le società di capitali interessate a richiedere lo status di PMI innovativa devono possedere i requisiti di legge e, di conseguenza, iscriversi alla sezione speciale del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio. L’iscrizione avviene trasmettendo in via telematica alla Camera di Commercio territorialmente competente una dichiarazione di autocertificazione di possesso dei requisiti.
Eventualmente, allo status di PMI innovativa si può accedere direttamente dallo status di startup innovativa senza soluzione di continuità. Così facendo è possibile continuare a godere dei benefici previsti per entrambe le imprese.
Link al Registro delle Imprese delle startup e PMI innovative
