Informazioni di pubblica utilità

Sono state destinate le risorse al rifinanziamento dei Contratti di sviluppo che rappresentano il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.

Il decreto autorizza lo scorrimento delle istanze già presentate per:
- 400 milioni di euro per Contratti di sviluppo industriali, agroindustriali e di tutela ambientale;
- 200 milioni di euro per Contratti di sviluppo di attività turistiche;
- 157 milioni di euro per gli Accordi di programma e Accordi di sviluppo per investimenti produttivi o di tutela ambientale.

Le domande dovranno avere per oggetto programmi di sviluppo industriali nei seguenti settori: aerospazio e aeronautica; design, moda e arredo; metallo ed elettromeccanica; chimico e farmaceutico; gomma e plastica ed alimentare (esclusa trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli).

Per selezionare i programmi di maggior impatto sull’economia del territorio e della filiera, saranno anche valutati parametri come l’impatto positivo sull’occupazione, specialmente di personale qualificato; l’innovazione, determinata dall’acquisto di beni strumentali “Industria 4.0” e il coinvolgimento delle PMI.

I programmi potranno essere attuati da più imprese operanti nella filiera di riferimento o da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza.

Il punteggio complessivo ottenuto potrà poi essere incrementato, fino ad un massimo del 10%, per le imprese in possesso:
- del rating di legalità (5%)
- di almeno una certificazione ambientale (EMAS, ISO 140001, ISO 50001) (5%)

La data di apertura dello sportello agevolativo sarà indicata con successivo Decreto del Direttore per gli Incentivi alle Imprese. La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata sarà resa disponibile nel sito internet di Invitalia.