Informazioni di pubblica utilità

Abbandono Rifiuti

Se sei un’impresa e hai bisogno di smaltire i rifiuti, devi verificare l’affidabilità del soggetto che a cui ti affidi e controllare che abbia tutte le autorizzazioni necessarie, nonché le competenze per il corretto svolgimento dell’incarico. Non è un consiglio, ma un obbligo ribadito dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8215 del 2 marzo 2021.

I giudici hanno ribadito che il committente che non adempie a tale obbligo risponde in concorso, a titolo di colpa, col terzo non autorizzato cui abbia incautamente affidato lo smaltimento dei rifiuti.

Nello specifico, la Cassazione è intervenuta su una condanna per concorso nel reato di abbandono al suolo di rifiuti il committente che, per lo smaltimento dei rifiuti della sua azienda, si è affidato, sulla base della fiducia che fosse regolarmente autorizzato, a un soggetto che non solo non aveva le competenze necessarie, ma che invece di provvedere allo smaltimento dei rifiuti li ha abbandonati su una pubblica via.

Ogni impresa può essere considerata un “produttore del rifiuto”. Significa che con la sua attività lavorativa produce rifiuti che è obbligata a gestire in maniera corretta. Vale per il piccolo negozio, così come per la grande industria. È dunque necessario essere preparati, conoscere le basi della gestione amministrativa del rifiuto, nonché i requisiti di legge, per evitare di incorrere in sanzioni.