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Batterie Litio

Che tu sia un produttore, un rivenditore o un consumatore, la sicurezza delle batterie al litio è una questione che ti riguarda. Le batterie al litio, come ogni prodotto, vengono fabbricate, messe in vendita e utilizzate. Per poi ritornare in mano al produttore, a un rigeneratore o a un’impresa che le ricicla. E quando c’è in gioco la sicurezza di così tante persone, la regola che vale per tutti è: maneggiare con cura. Ecco perché le batterie agli ioni di litio devono rispondere a molte normative. Regole che è fondamentale conoscere, che tu sia un importatore, un produttore o un operatore.

Continua a leggere per scoprire le norme di sicurezza e le linee guida relative alle batterie agli ioni di litio, nelle diverse fasi del loro ciclo di vita.

I rischi per la sicurezza

Anche se la loro chimica è considerata una delle più sicure, le batterie agli ioni di litio comportano ancora rischi significativi se non maneggiate con cura.

L’alta tensione di una batteria agli ioni di litio comporta rischi elettrici, come cortocircuito, folgorazione, scosse elettriche o ustioni, mentre il componente chimico all'interno della batteria (l'elettrolita) potrebbe fuoriuscire e causare intossicazione o corrosione.

Le batterie agli ioni di litio sono anche soggette a fughe termiche. Se la temperatura supera una certa soglia, le celle iniziano a emettere gas caldi, il che aumenta ulteriormente la temperatura e alla fine può portare a combustione e incendio.

Quindi è questo ciò che rischiamo ogni giorno con le batterie al litio? La risposta è no, se tutti rispettano le regole.

Le regole per la sicurezza

Le principali normative e linee guida per le batterie agli ioni di litio sono contenute in tre documenti:

- Direttiva europea sulle batterie 2006/66/CE: si tratta di una direttiva UE che fornisce linee guida agli Stati membri in merito alla produzione e allo smaltimento delle batterie nell'UE. Il suo scopo è migliorare le prestazioni ambientali di batterie e accumulatori. Questa direttiva sarà presto sostituita con un nuovo Regolamento, che creerà parità di condizioni per tutti gli Stati membri dell'UE.

- Direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti (GPSD): La DSGP fornisce standard per la sicurezza dei prodotti per proteggere i consumatori da potenziali pericoli, tramite gli standard EN. La norma EN che si riferisce alle batterie agli ioni di litio è la EN 60086-4. È il punto di riferimento per specifiche e soluzioni tecniche in fase di progettazione del prodotto. Seguire gli standard EN non è obbligatorio, ma fortemente raccomandato.

- ADR: L'ADR è un documento dell'ONU, adottato dall'Unione Europea, che regola il trasporto terrestre di merci pericolose. Seguire le regole ADR è obbligatorio per il trasporto di batterie agli ioni di litio. I requisiti specifici per questo tipo di batteria si trovano nell'articolo 2.2.9.1.7. Tutte le batterie agli ioni di litio sono di Classe 9 e ottengono il numero ONU 3480.

I rischi e le regole variano in base alle condizioni di una batterie e alla fase del suo ciclo di vita.

Che tipo di batteria trasporti? Diamo un'occhiata alle diverse opzioni e ai loro requisiti ADR.

Batterie al litio nuove

Le batterie nuove sono le più stabili, a meno che non ci siano difetti di fabbricazione. Per garantire la massima stabilità, vengono caricate fino al 60/70%.

I rischi sono relativamente bassi, ma è comunque necessaria cautela durante il trasporto e la movimentazione. Lo spostamento delle batterie potrebbe comportare rischi termici e meccanici minori, motivo per cui tutti i requisiti ADR, compresa l'etichettatura e l'imballaggio, devono essere sempre presi in considerazione.

Etichettatura ADR:

- Classe 9

- UN 3480

- “BATTERIA AGLI IONI DI LITIO”

Imballaggio ADR:

- istruzioni di imballaggio P903 o LP903

Batterie al litio usate destinate al riuso

La Direttiva sulle batterie 2006/66/CE stabilisce che ogni produttore di batterie risponde al principio della Responsabilità estesa e deve pensare al fine vita del proprio prodotto. Può adempiere a quest’obbligo da solo o lavorare con un'organizzazione che in grado di assicurare la compliance e la gestione di questa tipologia di rifiuto, come ad esempio, in Italia, Cobat.

In base alla gerarchia dei rifiuti, prima del riciclo c’è il riutilizzo o la rigenerazione, il che significa che la batteria mantiene lo status di "prodotto”, e non di "rifiuto". Tuttavia, in pratica, il riciclo è ancora l'opzione più comune.

In caso di riutilizzo o rigenerazione, le batterie agli ioni di litio sono etichettate e imballate allo stesso modo delle nuove batterie agli ioni di litio.

Etichettatura ADR:

- Classe 9

- UN 3480

- "BATTERIA AGLI IONI DI LITIO"

Imballaggio ADR:

- istruzioni di imballaggio P903 o LP903

Rifiuti di batterie al litio non danneggiate

Quando una batteria giunta a fine vita non può essere rigenerata o riutilizzata per uno scopo diverso, diventa ufficialmente un "rifiuto" e le sue specifiche ADR cambiano. Una batteria non danneggiata verrà portata all’impianto di riciclo, seguendo queste regole di etichettatura e imballaggio:

Etichettatura ADR:

- Classe 9

- UN 3480

- “BATTERIA AGLI IONI DI LITIO PER IL RICICLO”

Imballaggio ADR:

- istruzioni per l'imballaggio P909

- SP 377

Rifiuti di batterie al litio danneggiate e difettose

Le batterie agli ioni di litio danneggiate presentano il rischio maggiore, poiché vengono trasportate in uno stato di potenziale forte instabilità. Per l'imballaggio, è necessario distinguere tra batterie danneggiate critiche e non critiche. Le batterie danneggiate in uno stato critico devono essere imballate nel modo più sicuro possibile, per evitare incidenti.

Etichettatura ADR:

- Classe 9

- UN 3480

- “BATTERIE AGLI IONI DI LITIO DANNEGGIATE/DIFETTOSE”

Imballaggio ADR:

- Istruzioni di imballaggio P908 o LP904 se non critiche

- Istruzioni di imballaggio P911 o LP906 se critiche

- SP 376

Stoccaggio in sicurezza delle batterie al litio

A volte le batterie al litio devono essere stoccate. Ecco alcuni suggerimenti per farlo in sicurezza:

- Conservare le celle in un luogo asciutto e ben ventilato, alla temperatura consigliata per massimizzare la durata delle batterie.

- Assicurarsi che i contatti della batteria non possano andare in cortocircuito. Coprili con la copertura originale del produttore o con nastro isolante.

- Evitare vibrazioni eccessive.

- Evitare temperature estreme e sbalzi di temperatura.

- Non appoggiare oggetti pesanti sopra contenitori contenenti batterie agli ioni di litio.

- Conservare le celle agli ioni di litio negli appositi contenitori. Suggerimento: utilizzare contenitori omologati ADR per la conservazione delle batterie agli ioni di litio.

- Conservare le celle lontano da materiali infiammabili e combustibili.

- Non conservare grandi quantità di batterie se non necessarie.

- Mantenere separate le celle danneggiate e quelle nuove.

- Tenere un estintore specificamente progettato per gli ioni di litio vicino alle celle.

- Collaborare con i vigili del fuoco per creare luoghi sicuri, installare sistemi di rilevamento e spegnimento degli incendi e analizzare i rischi nel tuo spazio di stoccaggio.

Ti occupi del trasporto di batterie agli ioni di litio? Scopri le tre cose che devi fare per un trasporto sicuro in questo articolo.

Stoccaggio e trasporto: la soluzione Cobat Box Litio

Per garantire uno stoccaggio e trasporto in totale sicurezza, Cobat ha ideato Cobat Box Litio, il contenitore in metallo 4A di nuova concezione omologato per la gestione in sicurezza delle batterie al litio danneggiate o difettose sviluppato in Italia e certificato in Germania da BAM, l’Istituto Federale per la Ricerca e le Prove sui Materiali, autorità competente in Germania per gli imballaggi di merci pericolose nominata dal Ministero dei Trasporti tedesco.

Scopri di più su Cobat Box Litio

In Italia c’è Cobat, in Europa c’è Reneos!

Il trasporto di batterie per veicoli elettrici è una grande responsabilità che comporta il rispetto di norme e regolamenti. Ecco perché le aziende più efficienti lasciano tutte queste preoccupazioni agli esperti. Dovete gestire le batterie al litio in Italia? Cobat, con la sua ultratrentennale esperienza nella gestione delle batterie automotive, è a vostra disposizione. Avete la necessità di un network europeo? Affidatevi a Reneos!

Reneos ha la più grande rete di raccoglitori e riciclatori di batterie per veicoli elettrici in Europa. I migliori player in ogni singola nazione si occupano dell'etichettatura, dell'imballaggio su richiesta, dello stoccaggio e del trasporto delle batterie dei veicoli elettrici. Il partner italiano di Reneos è Cobat.

Quindi, qualunque siano le tue esigenze specifiche, ovunque tu sia, Cobat e Reneos possono includerle in un piano su misura per la tua azienda.

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