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Volevi acquistare un’auto a basse emissioni approfittando dell’Ecobonus, ma sei arrivato troppo tardi, quando ormai le risorse erano completamente esaurite? Ora puoi provarci di nuovo, visto che a inizio settembre il governo ha deciso di rifinanziare l’Ecobonus con altri 57 milioni di euro. Ecco come funziona, cosa puoi comprare, a quanto puoi risparmiare e fino a quando è possibile fare richiesta.

Le nuove risorse arrivano dall’Extrabonus, il cui impiego non era ad oggi completamente chiaro e dunque risultava inutilizzato. I 57 milioni sono stati dirottati sull’Ecobonus per l’acquisto di veicoli meno inquinanti in categoria M1, rientranti in specifiche fasce di emissione di grammi di CO2 per chilometro.

La misura fa parte del decreto infrastrutture e mobilità sostenibili, approvato lo scorso 2 settembre dal Consiglio dei Ministri, contenente misure per migliorare i servizi di trasporto e per agevolare gli investimenti in infrastrutture.

L’incentivo, che risulta ridotto, vale per le seguenti fasce di emissione:
- 0-20 g/km CO2 senza rottamazione: 4.000 euro;
- 0-20 g/km CO2 con rottamazione: 6.000 euro
- 21-60 g/km CO2 senza rottamazione: 1.500 euro;
21-60 g/km CO2 con rottamazione: 2.500 euro;

Per intenderci, le auto elettriche rientrano nella fascia 0-20, le ibride plug-in 21-60.

E le altre auto? Valgono i fondi stanziati precedentemente. Il contributo per comprare una nuova vettura con emissioni da 60 a 135 gr/km con rottamazione è di 1.500 euro statali e 2.000 euro del concessionario. In questo caso, i fondi dovrebbero durare ancora diverse settimane.

Per confermare la prenotazione dell’Ecobonus c’è tempo fino al 31 dicembre 2021, se l’inserimento è avvenuto tra l'1 gennaio 2021 e il 30 giugno 2021, o entro il 30 giugno 2022, se l’inserimento avviene tra l'1 luglio 2021 e il 31 dicembre 2021. Il termine della procedura informatica è stato allungato per effetto della pandemia e, in particolare, per i ritardi nella produzione, nell’immatricolazione e nella consegna dei veicoli.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del Mise dedicato all’Ecobonus al link https://ecobonus.mise.gov.it/