Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy informa che è stato approvato in via definitiva il disegno di legge di modifica del Codice della proprietà industriale, riforma che rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e di competenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
In definitiva il provvedimento prevede che anche in Italia, come nel resto dei principali Paesi occidentali, il brevetto originato dalla ricerca svolta dai ricercatori di Università, Enti pubblici di ricerca, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico sarà di titolarità della struttura. Ciò renderà più agevole i percorsi di trasferimento tecnologico ed anche di valorizzazione delle invenzioni.
Tra le altre novità introdotte dalla riforma sono previste:
- la possibilità di ottenere una protezione ad hoc per i disegni e i modelli presentati nell’ambito di fiere, nazionali ed internazionali;
- l’attenzione alla lotta alla contraffazione, con la previsione della possibilità di sequestrare prodotti contraffatti esposti nelle fiere,
- il rafforzamento del sistema dei presidi a tutela delle indicazioni geografiche, patrimonio di fondamentale importanza per l’Italia, con l’ampliamento delle ipotesi in cui è possibile attivare il procedimento di opposizione contro marchi imitativi delle DOP, da sempre vanto del Made in Italy;
- l’introduzione della possibilità di pagare le tasse di deposito dei brevetti sia alla presentazione della domanda di brevetto che successivamente.