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Albo Gestori

Se c’è una interdittiva antimafia, è legittima la cancellazione automatica dell’Albo nazionale gestori ambientali. Lo ha ribadito il Tar della Lombardia, con la sentenza 00303 del primo febbraio 2021.

La sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale riguarda il ricorso di una azienda di Lecco per l’annullamento dell’informazione interdittiva antimafia e del provvedimento con il quale l'Albo Nazionale Gestori Ambientali ha disposto la cancellazione della ricorrente dall'Albo in questione per le categorie 4 (raccolta e trasporto rifiuti speciali non pericolosi) classe D e 5 e 5 (raccolta e trasporto rifiuti speciali pericolosi) classe F e la revoca delle garanzie fideiussorie prestate.

Secondo il Tar della Lombardia, la mancanza di fondamento del ricorso deriva anche dal fatto che, per giurisprudenza pacifica, in presenza di una informazione interdittiva, la cancellazione dall'albo dei gestori Ambientali è un atto vincolato.

Consulta il provvedimento del Tar della Lombardia (inserire nel campo anno “2021” e nel campo numero “00303”