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Benefit

Sei una Società Benefit? Puoi accedere alle misure previste per le quelle imprese che decidono di perseguire una o più finalità di beneficio comune nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed ogni altro portatore di interesse. Per queste aziende, ora, sono stati erogati 10 milioni di euro, di cui 7 milioni per il credito d`imposta, mentre 3 milioni sono finalizzati ad attività di promozione. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Il Ministro dello Sviluppo Economico ha appena firmato, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, il decreto attuativo dell'art. 38-ter del decreto Rilancio, che promuove per l’appunto la costituzione o la trasformazione in Società Benefit di imprese presenti sul territorio nazionale.

Cosa sono le Società Benefit

Introdotte in Italia a partire dal gennaio 2016 con la Legge di Stabilità 208/2015, su ispirazione delle Benefit Corporation presenti negli USA, le Società Benefit sono aziende che, nell’esercizio di un’attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse.

Come si legge in una nota del MISE, il ministro Giorgetti ha dichiarato che “le Società Benefit rappresentano quel modello d’impresa che dobbiamo promuovere e sostenere proprio perché integra la ricerca del profitto con una strategia attenta agli aspetti sociali, come il bene comune, l’ambiente e la comunità locale”.

Cosa prevede il decreto

Il Decreto prevede un contributo sotto forma di credito d'imposta nella misura del 50% dei costi di costituzione o trasformazione in Società Benefit, sostenuti dal 19 luglio al 31 dicembre 2021. L’agevolazione massima concedibile, in compensazione, non può superare però i 10mila euro per ciascun beneficiario. Nell’agevolazione sono compresi, tra gli altri, i costi relativi alle spese notarili, all’iscrizione al registro delle imprese, all’assistenza professionale e alla consulenza per la costituzione o trasformazione in Società Benefit.

Il suddetto credito – introdotto dal Decreto Rilancio – è stato prorogato a più riprese: inizialmente era previsto per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2020; dopodiché, l’articolo 12, comma 1-bis, D.L. 183/2020 aveva prorogato l’agevolazione al 30 giugno 2021; successivamente, l’articolo 19-bis del decreto Sostegni bis ha previsto un’ulteriore proroga, allungando così il termine fino al 31 dicembre 2021.

Il provvedimento è stato inviato alla Corte dei conti per la registrazione. Superata questa fase, lo stesso provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.